Le varie fasi di un trasloco 04/04/2016

Il cambiamento di abitazione o sede lavorativa è un momento particolarmente importante, ma anche una grande fonte di stress. Tuttavia, è possibile organizzare le varie fasi di un trasloco in modo intelligente e utile, con ordine e metodo, puntando alla massima ottimizzazione di tempi e costi. Basta seguire una serie di consigli semplici e pratici. Se ci si affida a ditte specializzate, queste, sempre più di frequente, propongono servizi a 360 gradi, comprensivi di sopralluogo, imballaggio, smontaggio e rimontaggio dei mobili. Occorre discutere bene particolari ed esigenze, soprattutto per non incappare in spese extra, impreviste, a lavoro avvenuto. Se invece si preferisce il “fai da te”, si provvederà direttamente in prima persona a imballaggi e trasporti, magari noleggiando un furgone. In questi casi, bisogna ricordarsi di chiedere eventuali permessi al Comune per poter parcheggiare nelle zone trafficate o centrali.

Sia che vengano forniti dall'impresa a cui ci si è rivolti per le varie fasi del trasloco, sia che si esegua tutto autonomamente, è necessario avere a portata di mano scatole e scatoloni di varie dimensioni, pluriball o cartone ondulato per articoli molto delicati, giornali e sacchi di plastica per fasciare determinati oggetti e mobili, teli di protezione per quadri, nastro adesivo, guanti da lavoro, pennarelli indelebili per annotare il contenuto dei vari pacchi. Procedere stanza dopo stanza, a partire da quella che si utilizza di meno. Inserire per primi gli oggetti pesanti e sovrapporre a questi quelli più leggeri. Per quanto riguarda i vestiti, iniziate imballando per primi quelli della stagione non in corso e utilizzando gli appositi sacchetti per abiti. Occuparsi successivamente dei mobili.

Se ci si appresta ad affrontare le varie fasi di un trasloco in presenza di bambini, da un punto di vista logistico, è più facile affrontare il cambiamento dopo la fine dell’anno scolastico. Chi ha figli sotto i cinque anni, può contare sul fatto che a quell’età il bambino si abitua più facilmente alle nuove conoscenze. Nel caso di bambini e ragazzini più grandi, è bene incoraggiarli a mantenere vivo il rapporto con gli ex compagni di classe fintanto che lo vorrà e ne sentirà l’esigenza.
Per quanto riguarda l’arrivo nel nuovo condominio, onde evitare problemi da subito, è bene informarsi in anticipo sul regolamento condominiale dell’edificio in cui si sta traslocando (utilizzo degli ascensori, eventuali montacarichi, spazi comuni interni ed esterni ecc.) e avvisare in anticipo l’amministratore dello stabile, segnalando le date del trasloco. Nel caso in cui occorra liberare il vecchio appartamento ma il nuovo non sia ancora pronto, ci si può rivolgere a ditte (a volte anche le stesse che si occupano dei traslochi) per il deposito temporaneo dei mobili e oggetti.